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mercoledì 5 luglio 2017

Prossima tappa Bellaria Igea Marina



Cari amici classici, se guardate il calendario tra 10 giorni abbiamo la terza tappa del nostro calendario nazionale presso il Circolo Velico Rio Pircio a Bellaria Igea Marina. Ci aspettiamo la partecipazione degli equipaggi dalle zone dove sono presenti flotte organizzate e ben vive ( Senigallia, San benedetto del Tronto, Alba Adriatica, Bracciano e Versilia) ma anche la presenza del neo campione nazionale non sarebbe da disdegnare. E’ ovvio che un segnale di vitalità ce lo aspettiamo anche dagli equipaggi della Romagna.   Dunque in attesa di ritrovarci a Bellaria si pubblica un intervento del Presidente del CVRP per le interessanti considerazioni che fa.

NOI CI SIAMO!

Detta così sembra banale ma non lo è.

Il nostro circolo (CVRP), pur essendo una piccolissima realtà nel panorama nazionale dei circoli affiliati FIV, vuole diventare un punto di riferimento per chi ha tanta passione e voglia di andare a vela.

Per fare questo, è fondamentale avere nel proprio calendario agonistico regate di livello nazionale, affiancate da manifestazioni che invoglino i più giovani e non a confrontarsi in acqua.

Sin dal primo anno di nascita della UACC il Rio Pircio ha manifestato il desiderio di ospitare ogni anno una regata nazionale della classe, facendo il possibile per soddisfare al meglio le esigenze dei regatanti; ciò è avvenuto ed anche quest’anno il circolo si è già mobilitato per l’evento.

Le brezze che caratterizzano il nostro mare, sicuramente favoriscono i “classici” a sfavore dei “volanti” e penso che questo sia un ottimo punto a nostro favore! Se poi a terra trovi piada, saraghina e un calicino di San Giovese la giornata è perfetta!

Cibarie a parte, riuscire ad organizzare regate è sempre più difficile, regolamenti e autorizzazioni impongono giustamente una disciplina da seguire, logistica e assistenza devono essere curate nei particolari, accoglienza e cordialità vanno sempre dispensate, ma quello che conta maggiormente sono le persone che si rendono disponibili a sacrificare il loro tempo per dedicarlo alla buona riuscita dell’evento; naturalmente non deve mancare la componente FONDAMENTALE.

I regatanti!!!

Dire che vi aspettiamo numerosi è naturalmente frase fatta, capisco che gli spostamenti comportano sempre molte difficoltà e solo la passione spinge tanti a viaggiare da un mare all’altro o lago che sia.

Quest’anno, più degli altri anni sto notando un “impoverimento” a livello di presenze delle varie regate che si stanno disputando sul nostro litorale, la mia personale idea è quella di pochi eventi, mirati e organizzati in maniera degna, anche a livello di riconoscimento per i vari atleti che competono; regatare due giorni, dopo aver fatto tanti chilometri e vincere (forse) una coppa magari anche bruttina, non è proprio il massimo; capisco che i bilanci dei circoli siano sempre all’osso ma per fare una discreta figura basta poco di più.

Mi piacerebbe molto un coinvolgimento maggiore anche della Federazione, che giustamente privilegia i raduni delle classi olimpiche e dei giovani promettenti, ma ci siamo anche noi! Che svolgiamo tanta attività e che ci mettiamo tanta passione con pochi riconoscimenti…….ainoi!

Il divario tra le regate d’altura e quelle con derive si è ingigantito, basti guardare i numeri delle principali regate italiane, esempio la Barcolana, che ha fatto registrare un + 15% di iscritti rispetto agli anni 2014/2015; a fronte di minimi storici per esempio delle “Vele di Pasqua”, quest’anno 11 classe A al via!

Ma ritorniamo a noi, al Rio Pircio i preparativi sono in corso e tutti si stanno mobilitando per il 15 e 16 luglio, noi ci crediamo!

Buon vento a tutti, Mauro



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